LA SARDEGNA E' L'UNICA REGIONE D'ITALIA A NON AVERE UN TRAFFICO FERROVIARIO DELLE MERCI DAL 24 LUGLIO 2008!!! TUTTE LE MERCI IN ENTRATA E IN USCITA VIAGGIANO SU CAMION
ANONIMO ha scritto:
E gira e rigira ci sono riusciti a mettere la parola fine alla travagliata battaglia condotta per ripristinare il trasporto merci ferroviario in Sardegna, ma soprattutto a scoraggiare coloro che hanno combattuto fino alla fine, portandoli a non farsi più sentire. Complimenti cari politici della regione sarda e, in particolar modo al nostro assessore regionale on. Lorettu, che non ha capito nulla di come era impostato il trasporto merci su ferrovia in Sardegna, tirando fuori altre soluzioni che non si sa quando verranno realizzate e.... cosa ha fatto l'on.le Pili dopo la denuncia che ha fatto sui mancati interventi sulla rete sarda? Antonio, dobbiamo vergognarci di essere sardi!!!!
9 commenti:
E' l'ex Assessore Broccia dove lo lasciamo?
lui ha avuto una bella buona uscita in tutta questa catastrofe:mega attico da piu di 600mila euro,zona baraccamanna di pirricagliari...un panoramicissimo attico da mille e una notte...ecco qua....e non sapeva nemmeno cosa erano i vagoni merci in una sua rarissima visita nello scalo merci di cagliari...a buon intenditore....
iniziamo bene:oggi nella strada 195,vicino alla rotonda di torre degli ulivi,si è ribaltato un tir che trasportava bombole di gar per la liquigas.
Non so se vi ricordate,ma fino a poco tempo fa,le bombole viaggiavano su rotaia e da noi venivano consegnate.
Il tir ribaltandosi èfinito in pieno su una recinzione privata.
A buon intenditore.......meditate gente meditate....
l'attico di cui parla ari l'ex assessore lo aveva già da prima e poco ci importa, quello che conta e che insieme ai suoi predecessori e successori abbia consentito (in collaborazione con quasi tutta la classe politica)a trenitalia di smantellare in modo scientifico il trasporto merci su rotaia in Sardegna
in effetti è vero...non mi importa propio niente di broccia e del suo seguito:l unica cosa che mi addolora è vedere tanti anni di lavoro onesto,lavorati da tutti noi che lo abbiamo perso,andare nelle mani di gente straniera,che non sa nemmeno come si gestisce il trasporto delle merci su ferrovia.
Ho visto in televisione i giorni scorsi che la protezione civile a tempo di record ha ripristinato la linea ferroviaria interrota da una frana in meridione (non ricordo esatamente dove)....
Ma dell'interruzione a Sassari si sono dimenticati????
Ma siamo anche noi italiani????
Perchè vogliono far morire anche quel che poco resta delle ferrovie in Sardegna????
Giancarlo.
Stamani passando sulla Carlo Felice
sul luogo della frana, che mesi fà
ha interroto la linea ferroviaria,
ho visto finalmente dei mezzi al lavoro, speriamo che venga riaperta al più presto la ferrovia.
Questa rimane conunque una VERGOGNA.
ciao carissimo Antonio,ti volevo consigliare di far sapere bene ai signori dell autorita portuale di Savona,esattamente cosa bolle in pentola....sai loro non sanno nulla...ti abbraccio.
Io farei complimenti a queste persone che hanno concorso alla chiusura del trasporto merci via ferrovia in Sardegna e alla conseguente soppressione del traghetto....nonostante sia chiaro a tutti gli ovvi motivi veri, fanno finata di niente, nascondendosi davanti a motivazioni di classica propaganda....continuano ad andare a testa alta.....andrebbero ammirati per il coraggio di farlo nonostante tutti sanno come stanno le cose realmente......a fine anno con la probabile radiazione della N/t Rosalia indirettamente si metterà fine definitiva alla rotta sarda, senza questa nave, la N/t Logudoro probabilmente andrà in servizio a Messina e mancando i mezzi non ci sarà più nemmeno la flebile speranza di ripristinare la rotta sarda in modo stabile......ristrutturando la Rosalia, come accaduto alla N/t Iginia (dopo la visita delle Iene..ma in Italia bisogna arrivare a queste cose..) si potrebbe sperare nel miracolo del vedere la Logudoro navigare giornalmente tra Civitavecchiae Golfo Aranci colma di carri.....spero che la Caligaris legga queste righe...
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