“Facciamo il bando internazionale né più né meno come abbiamo fatto per la continuità territoriale aerea – ha spiegato Renato Soru - sulla base delle regole per i trasporti, chiarendo qual è il servizio che si va a richiedere. Definito ciò che si vuole ottenere, si chiede nel bando chi sia disponibile a fornire quel servizio e quanto richiede per, eventualmente, sussidiare la linea, in modo da poter offrire i prezzi stabiliti”. Proseguendo nel paragone con la continuità territoriale aerea, il Presidente Soru ha ricordato che “alla fine sono stati accettati quegli oneri e quei prezzi senza avere necessità di sussidi” per quasi tutte le destinazioni. “Se invece occorrerà sussidiarla – ha precisato Renato Soru - , e io lo vorrò, perché chiederò prezzi bassi soprattutto per le merci, per i nostri camion, lo finanzieremo con una parte di quei 60-70 milioni di euro che oggi lo Stato da alla Tirrenia”.
**************************************************
?
Presidente, ha provato a fare il paragone con la continuità ferroviaria delle merci?Li metta la Regione i 15 milioni di euro che RFI pretende per mantenere il servizio, sempre che questo sia il vero motivo. Altrimenti, giù la maschera e abbiate il coraggio di ammettere le vere ragioni alla base della dismissione.
Nessun commento:
Posta un commento