“Trenitalia deve riattivare subito il traffico merci per uscire dall’attuale grave situazione di illegalità che si protrae da oltre un anno. L’appello dei dirigenti e delle maestranze dello stabilimento Keller di Villacidro deve essere accolto dalla Regione – Giunta e Consiglio - dalle forze sociali e dagli operatori interessati ad utilizzare la rete ferroviaria per il trasporto delle materie prime e dei prodotti.. Non è pensabile mantenere il collegamento marittimo Civitavecchia-Golfo Aranci utilizzandolo a singhiozzo ed in modo limitato.. Ci sono molte altre esigenze e motivazioni che impongono la ripresa generalizzata del servizio merci”. Lo sostiene l’ex consigliera regionale socialista Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione Socialismo Diritti Riforme con riferimento all’appello dei dirigenti e delle maestranze della Keller e alle trattative in corso tra Regione e Azienda Ferrovie dello Stato per il rilancio e la razionalizzazione dei servizi ferroviari nell’isola.
“L’interruzione del servizio merci – sottolinea l’esponente socialista che ha denunciato la società Ferrovie dello Stato alla Procura della Repubblica di Cagliari – è stato un errore che ha forte ripercussioni per l’economia, per l’occupazione diretta e indotta, per l’ambiente e la sicurezza stradale. Lo confermano, oltre agli indicatori statistici, le proteste e le iniziative di imprenditori, Enti Locali sardi e laziali nonché di operatori terminalisti degli scali per ottenere la ripresa del servizio. E’ importante, oltre che utile, un’azione sinergica fra le Regioni Sardegna e Lazio e le forze sociali territoriali, per trovare con le Ferrovie dello Stato un’intesa condivisa che possa consentire la ripresa del servizio in modo generalizzato in attesa di eventuali soluzioni alternative”.
“La decisione di Trenitalia di mantenere la tratta Civitavecchia-Golfo Aranci è un atto dovuto, importante che deve, però essere seguito – conclude Caligaris – da altre azioni determinanti. Indispensabili sono l’individuazione degli scali a terra con il relativo personale e con gli operatori terminalisti – in modo da garantire effettivamente la riattivazione del servizio necessario soprattutto in questa fase di grave crisi economica, in una regione insulare esclusa dalla continuità territoriale. E’ quindi urgente che un tavolo politico affronti tempestivamente, la situazione anche nei dettagli operativi per la ricerca di soluzioni tecniche possibili”.
Cagliari, 22 settembre 2009
********************************
Non saranno mai abbastanza le parole di ringraziamento per l'On. Caligaris.
Grazie infinite per il sostegno!
Nessun commento:
Posta un commento