
La Commissione speciale del Comune di Civitavecchia per i rapporti con le Ferrovie dello Stato, presieduta da Vincenzo Gaglione, ha chiesto un incontro con il Presidente della Regione Ugo Cappellacci per affrontare le problematiche connesse alla cessazione del traffico merci su rotaia e alla soppressione della tratta marittima Civitavecchia-Golfo Aranci. Lo rende noto l’ex consigliera regionale socialista Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione “Socialismo diritti riforme” che, con diverse interrogazioni, aveva chiesto un intervento autorevole della Regione per scongiurare la cessazione del servizio e aveva presentato una denuncia alle Procure della Repubblica e della Corte dei Conti per verificare la sussistenza del reato di interruzione di servizio di pubblica utilità.
“Si tratta – rileva l’esponente socialista evidenziando la necessità di ridefinire i contorni di una vicenda nata per volontà unilaterale dell’amministratore delegato di FS – di un’iniziativa finalizzata a verificare le concrete azioni che il nuovo governo regionale intende promuovere per evitare i danni derivanti dalla chiusura del servizio di trasporto merci. La Commissione insomma è interessata a conoscere le reali prospettive del comparto nell’ambito del piano regionale dei trasporti”.
“L’auspicio è che il Presidente Cappellacci, coerentemente con le prese di posizione assunte da autorevoli rappresentanti della sua maggioranza nella precedente legislatura, non solo incontri la Commissione ma assuma – ha concluso Caligaris – impegni concreti per convincere il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi a impedire che un amministratore delegato di una holding pubblica agisca senza rispettare il diritto dei sardi alla continuità territoriale per le merci. In gioco ci sono la competitività delle aziende sarde, l’amento dei costi per i cittadini, il rispetto dell’ambiente, la qualità della vita e la salute dei cittadini dell’isola”.
Cagliari, 27 marzo 2009