mercoledì 14 gennaio 2009

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA - PARTITO SOCIALISTA

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

PS – PARTITO SOCIALISTA

TRAFFICO MERCI FS: CALIGARIS (PS), VIAGGIO “GARIBALDI” PER DUE CARROZZE

“Le Ferrovie dello Stato insistono nell’assurdo atteggiamento di danneggiare l’economia della Sardegna e sprecare denaro pubblico bloccando il traffico merci. Domani il traghetto “Garibaldi” effettuerà una corsa sulla linea Civitavecchia-Golfo Aranci esclusivamente per ritirare due carrozze”. Lo denuncia la consigliera socialista Maria Grazia Caligaris (PS), sottolineando “l’irrazionale decisione di limitare il traffico merci tra la Sardegna e la penisola solo alle carrozze della Keller ed ai mezzi dell’esecrcito”.

E’ evidente – precisa Caligaris firmataria di una denuncia alle Procure della Repubblica e della Corte dei Conti – che i sardi subiscono le gravi conseguenze di un’autentica interruzione di pubblico servizio. Il blocco del traffico merci danneggia le imprese, costrette a ricorrere ai mezzi gommati con una sensibile lievitazione dei costi, e i cittadini per i rincari delle materie prime e dei prodotti di largo consumo. Senza peraltro ignorare i gravi riflessi sulla sicurezza stradale e sull’ambiente provocati dal forte aumento dei “bisonti” in transito lungo le principali arterie dell’isola.

Non è inoltre da sottovalutare l’assurda vicenda della spesa di circa mezzo milione di euro che l’ARST, gestione delle Ferrovie della Sardegna, dovrà sostenere per trasferire nell’isola 2.500 tonnellate di binari necessari per l’ammodernamento della rete. Il Presidente Soru e la giunta regionale, che non si sono opposti con la necessaria fermezza al blocco del traffico merci su rotaia almeno fino all’attuazione di soluzioni alternative, dovrà utilizzare – conclude Caligaris - di trasporti eccezionali via terra per trasferire nell’isola i binari necessari alle FdS. Spero che i magistrati penali e contabili accertino gli eventuali abusi e gli sprechi compiuti nei confronti dei cittadini.

Cagliari, 14 gennaio 2009

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