mercoledì 15 ottobre 2008

Regione Autonoma della Sardegna - Servizi - Rassegna stampa - «Il trasporto merci affonda»

Regione Autonoma della Sardegna - Servizi - Rassegna stampa - «Il trasporto merci affonda»

Trenitalia Cargo perde tempo, la Regione fa spallucce. Risultato: nell’isola il trasporto delle merci è a un passo dal collasso. L’analisi, amara, l’hanno fatta ieri i sindacati, dopo un incontro a Cagliari con i massimi dirigenti della società ferroviaria. Le aspettative erano alte, ma non sono state ripagate. Cgil, Cisl e Uil si attendevano dall’azienda un piano di salvataggio per 300 buste paga. Oggi però, da quando Trenitalia ha deciso di abbandonare la tratta Golfo-Aranci-Civitavecchia, le speranze dei lavoratori sono appese a un filo. LE CRITICHE. «La delusione è grande », commenta Walter Carta, segretario regionale della Fit-Cisl. «Trenitalia non ha fatto cenno alla riorganizzazione del servizio merci e dei suoi dipendenti sardi: ha parlato soltanto di un presunto piano che sarà presentato entro fine anno». Ma le bordate più pesanti sono per la Regione. «Dal primo luglio, con l’uscita di Trenitalia dalla Sardegna, il trasporto merci è affondato», continua Carta. «Da allora è anche mancata una presa di posizione chiara da parte della Giunta Soru, che domani potrebbe trovarsi a gestire un allarme occupazionale senza precedenti». LE PROSPETTIVE.I l leader della Fit- Cisl rivendica il ruolo centrale del trasporto ferroviario nell’isola. «Soru dice che, in futuro, le merci del Sud Sardegna partiranno dal Porto canale, mentre quelle del Nord prenderanno il via da Porto Torres. Ma il problema è un altro», sottolinea Carta. «Come trasporteremo questi prodotti nei due scali? In assenza di una ferrovia per le merci, l’unica risposta possibile, ma inaccettabile, è quella di aumentare il traffico dei camion e dei tir nelle strade, con un danno all’ambiente incalcolabile». LA CRISI. Il taglio operato da Trenitalia priva la Sardegna di un collegamento via mare per i carri ferroviari. «Le merci non potranno più viaggiare su rotaia», tuona Walter Carta. «E industrie come Keller di Villacidro e Convesa di Chilivani - che producono carri ferroviari - vedrebbero interrotta la loro fonte di business». Identiche le preoccupazioni di Maria Grazia Caligaris, consigliere regionale socialista. «L’atto di Trenitalia è stato unilaterale e inaccettabile. L’interruzione della Golfo Aranci-Civitavecchia», conclude Caligaris, «va contro le direttive Ue e contro gli accordi firmati da ministero dei Trasporti e Ferrovie dello Stato: provvedimenti che mirano a garantire la continuità territoriale delle merci in Sardegna». LANFRANCO OLIVIERI

4 commenti:

pro ferrovia ha detto...

La situazione venutasi a creare con l'abbandono di trenitalia del servizio merci riporta indietro l'isola di almeno 50 anni, non dimentichiamo che la ferrovia costiuisce la spina dorsale di un paese moderno.
E' inconcepibile che Berlusconi prometa al governo libico agratis una "super autostrada" quando esista in italia una situazione come quella sarda.....
Comitato pro ferrovia
Giancarlo Teulada.

antonio costa ha detto...

Grazie del sostegno Giancarlo, è la prima volta che sento dell'esistenza di un comitato "pro-ferrovie". Non vuole essere un'accusa,ma a dstanza di quasi quattro mesi dall'avvenuta dismissione mi chiedo come mai non Vi siate fatti sentire prima.
Antonio

Anonimo ha detto...

MI CHIAMO LUIGI, SEGUO LA VERTENZA DISMISSIONE DA UNA DECINA DI ANNI E SE DA UN LATO FA PIACERE UN VOSTRO INTERESSAMENTO COME PRO-FERROVIA,DALL'ALTRO LATO VORREI CHIEDERE AL SIG TEULADA DOVE SIETE STATI FINO A IERI? COMPLIEMNTI POI PER TIRARE SEMPRE IN BALLO BERLUSCONI... COME SE PER COLPA DI BERLUSCONI TYRSUS, HERMEA GENNARGENTU GALLURA LOGUDORO E GARIBALDI SIANO STATE DISMESSE... NON E' COLPA NE DI BERLUSCONI NE DI PRODI... PER QUANTO RIGUARDA POI LA LIBIA, QUESTO BLOG NON TRATTA I TEMI DI SBARCO DI CLANDESTINI CHE DALLA LIBIA GIUNGONO NEL SUD PENSIOLA... ED E' IMPOSSIBILE PENSARE CHE VI SIAN CONNESSIONI CON LA TEMATICA DELLA DISMISSIONE. LUIGI DA COMO.
UN ABBRACCIO ALL'AMICO ANTONIO.
P.S. SCUSATE SE HO SCRITTO IN CORSIVO MA ERO SPROVVISTO DI OCCHIALI DA VISTA E VEDEVO MEGLIO LE LETTERE..

antonio costa ha detto...

Grande Luis!!! Cariddi ti saluta e dice che siamo una squadra! la battaglia continua...
Antonio