domenica 20 luglio 2008

CORRE SUI BINARI IL FUTURO DEI PORTI

A Savona il convegno internazionale sulla criticità dei
servizi ferroviari e sulle soluzioni intermodali per il futuro


Le criticità che incombono sui porti italiani sono
molteplici, ma ad una in particolare è vincolata
ogni reale possibilità di sviluppo dei maggiori scali
marittimi: un servizio ferroviario efficiente.
Su questo tema si accenderanno i riflettori della
politica e dell’impresa venerdì 18 luglio a Savona
in un convegno internazionale che si svolgerà nel
Palacrociere di Savona: a partire dalle ore 10,30
«Corre sui binari il futuro dei porti».
Dopo i saluti di Cristoforo Canavese, presidente
dell’Autorità Portuale di Savona, di Giancarlo Fenini,
Console Generale di Svizzera a Genova, vedrà la
partecipazione di Peter Jenelten, vice presidente
Marketing and Sales del gruppo svizzero Stadler che
presenterà un rivoluzionario sistema intermodale di
interconnessione fra treno e nave e di Giorgio Blanco,
amministratore delegato di Marittima Spedizioni,
l’operatore attraverso il cui terminal un treno Stadler
FLIRT ETR 150 “TILO”, si imbarcherà intero (senza
rottura di carico) su una nave ro-ro.
A Oscar Giannino direttore di Libero Mercato,
spetterà il compito di guidare la tavola rotonda alla
quale parteciperanno oltre al Sottosegretario ai
Trasporti, Bartolomeo Giachino e il presidente della
Commissione Trasporti del Senato, Luigi Grillo, i due
assessori ai Trasporti della Regione Piemonte, Daniele
Borioli, e della Liguria, Giovanni Enrico Vesco.
Il tema del rapporto porto-treno e della attuale
emergenza sarà affrontato da Francesco Nerli,
presidente di Assoporti, Ignazio Messina, vice
presidente di Assiterminal e Mario Castaldo, direttore
Divisione Cargo di Trenitalia.
Il convegno si chiuderà alle 13 con la cerimonia di
taglio del nastro del nuovo treno Stadler ad opera di
Nicoletta Frediani, Prefetto di Savona.
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C'è qualcosa che non mi torna, non so chi siano tutti questi signori presidenti e direttori ma è alquanto curioso che in quel di Savona abbiano tratto le conclusioni ovvie (e agito di conseguenza) che qui in Sardegna neanche s'immaginano di prendere in considerazione.
Per quanto riguarda questa eccezionale novità che sembra essere la nave ro-ro che imbarca un treno intero senza rottura di carico,.............mi ricorda qualcosa.......
aaahhhhhhhh, ecco,........ , ma... non è che questa nave ha per caso
i binari?????
tanto tempo fa esisteva qualcosa di simile, era una nave che se non ricordo male imbarcava paseggeri (990), auto , camion e...... treni completi!!!, si chiamava......mmm..............
LOGUDORO
ps.: L'ing. Castaldo seduto al tavolo di quest'incontro è lo stesso che il 9 luglio a Cagliari ha incontrato gli speditori austriaci.
pogaridari

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