venerdì 4 luglio 2008

STAREMO ALL'ERTA

Come nasce la dismissione? quando è che si è deciso di far "saltare" la ferrovia? in che anno è successo? nel '94? nel '95? nel '96? in quegli anni cosa offriva il mercato? io posso parlare solo di quello che ho visto e in quegli anni posso garantire che le giornate non finivano mai. Chiedevamo dei pemessi per poter circolare anche il sabato. gli arrivi di vagoni erano garantiti da almeno 4 treni al giorno e non ci si metteva mai il problema delle navi; la garibaldi aveva appena 12 anni e la Logudoro meno della metà. Sui vagoni viaggiava veramente di tutto! tutto quello di cui una regione ha bisogno. Non voglio essere noioso però mi corre l'obbligo di ricordarlo, viaggiava anche il bestiame. Per qualcuno può sembrare crudele, infatti ora con i camion nelle pance delle navi le bestie viaggian più comode! comunque..., diciamo che ora è più consueto che le carni arrivino dal continente già macellate. Viaggiavano gli alimentari (oggi i vagoni italiani sono usati principalmente per portare immondezza) , c'erano diverse aziende che avevano una fiorente attività grazie anche alle FS, ricordo la pasta alimentare, i biscotti e i prodotti di pasticceria, i panettoni a Natale e le colombe a Pasqua....poi accadde quasi il contrario, i panettoni cominciarono ad arrivare dopo le feste e così pure le colombe e quella fu l'ultima volta che se ne videro in ferrovia. C'era tanto di quel traffico che era necessario affidare parte dei trasporti a ditte esterne. Molte di queste cose le ho già dette nei primi post di questo blog ma in questo momento mi preme di ribadirle. Quegli anni (a mio avviso) di massimo splendore coincisero purtroppo con la malattia di mio padre. Tutta la nostra attenzione fino al momento della sua scomparsa (nel '96) fu rivolta alla sua malattia perdendo di vista e mettendo in secondo piano (logicamente) quei segnali che cominciavano a gettare un'ombra nella gestione da parte delle FS del traffico merci. Forse fu allora che cominciai a sentire parlare di Cemat; il futuro delle merci in ferrovia! la cassa mobile, il contenitore che prendi riempi sposti come vuoi dove vuoi con chi vuoi e con chi vuole la ferrovia perchè Cemat è una lobby. non è che uno prende e decide di spedire un container di merce da Oristano a Canicattì o viceversa così semplicemente portandolo in stazione. Bisogna essere nel giro! pochi eletti hanno accesso a Cemat. I più potenti a livello nazionale. E le merci? all'inizio di tutto, come per i vagoni (ricordo casse piene di ogni cosa, bevande comprese) poi poco a poco anche lì e' cominciato a calare il giro, sempre meno partners che affidavano a Cemat i trasporti e sempre meno tipi di merci. negli ultimi tempi in cui Cemat ha operato Cagliari (primi mesi del 2007) ormai arrivavano solo casse con la ricaduta dei fumi delle acciaierie del continente (rifiuti tossico/nocivi) destinate a Porto Vesme per il recupero dei metalli.
Mi sto dilungando troppo, mi rendo conto che forse inconsciamente sto scrivendo l'epitaffio delle ferrovie in Sardegna e non voglio farlo ancora. Magari dopo la riunione dell'8 luglio conosceremo finalmente i veri piani della regione e (di conseguenza) i beneficiari di tutta l'operazione.
Staremo all'erta
Ciao a tutti e ancora grazie

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